Qualsiasi rete presenta il problema di identificare nodi e terminali in modo da metterli in comunicazione fra loro.
Si pensi ad esempio alla rete postale. In questo caso occorre identificare mittente e destinatario di una lettera.
Questa identificazione viene effettuata per mezzo di un indirizzo, cioè di una stringa alfanumerica (costituita da lettere e numeri) associata in modo univoco a ogni nodo della rete (cioè ad ogni utente del servizio postale). Il fatto che l'indirizzo è univoco implica che non ci possono essere due utenti con lo stesso indirizzo postale, altrimenti non sarebbe possibile consegnare correttamente la corrispondenza.
Un altro esempio di rete è la rete telefonica. In questo caso ogni utente è identificato da un indirizzo numerico univoco, che è il suo numero telefonico.
La rete telefonica ci permette di riflettere su un aspetto del sistema di indirizzi che incontreremo fra breve anche negli indirizzi delle reti di computer e cioè il fatto che all'interno di diverse sottoreti gli indirizzi potrebbero anche non essere univoci. Per esempio all'interno di due diverse reti telefoniche nazionali (es. Italia e Germania) potrebbero esistere due utenti con lo stesso numero di telefono. Fintanto che le telefonate avvengono all'interno della rete nazionale questo non crea nessun problema. Ovviamente per effettuare chiamate internazionali occorre complicare il numero telefonico aggiungendovi il prefisso internazionale.
Come si vede possono esistere e coesistere classi diverse di indirizzi all'interno di una rete, purché ogni tipo di indirizzi abbia la propria validità limitata a una sottorete (cioè a una porzione della rete totale).
In una rete di computer, i nodi possono essere identificati in tre modi diversi:
- per mezzo di un nome virtuale, detto hostname (es.
www.altervista.org)
- per mezzo di un indirizzo numerico virtuale, detto
indirizzo IP (es. 145.10.34.3)
- per mezzo di un codice numerico, detto indirizzo MAC (es. 00-50-FC-A0-67-2C)
A questi tre tipi di indirizzi se ne aggiunge un quarto, il numero di porta, mediante il quale è possibile identificare un processo in esecuzione su un nodo.
Nelle prossime lezioni vedremo in quale relazione stanno questi tre tipi di indirizzi e in quali casi vengono usati.
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